Se troviamo un animale selvatico cosa fare

Se nel caso troviamo di un animale selvatico in difficoltà, bisogna contattare tempestivamente le autorità di riferimento

A cura di ANGELICA D’AGLIANO

Habitat naturale

La prima cosa da sapere è che “la fauna selvatica è patrimonio indisponibile dello Stato”. Questo vuol dire che se troviamo un animale selvatico, anche se in difficoltà, non è possibile tenerlo con noi, a meno non sia in pericolo di vita. E comunque solo per il tempo strettamente necessario per metterlo in salvo. 

Oltre alle disposizioni di legge, dobbiamo sempre tenere a mente che gli animali selvatici sono molto diversi dai loro cugini domestici. Hanno quindi il bisogno, oltre che il diritto, di vivere la loro vita nel loro habitat naturale, dal quale non dovrebbero mai essere separati.

Al sicuro

Sarebbe quindi sbagliato pensare di portare a casa nostra un animale selvatico, solo perché magari ci siamo ritrovati a soccorrerlo in un momento di bisogno. Se l’animale che abbiamo trovato versa in una condizione di grave pericolo; possiamo metterlo al sicuro e contattare le autorità competenti, che potranno intervenire in caso di necessità. 

Per mettere al sicuro l’animale basterà usare una scatola di cartone, magari foderata con dei fogli di giornale, della misura giusta per contenere bene l’animale ma che allo stesso tempo non sia eccessivamente grande.

Se troviamo un animale selvatico ecco cosa fare

Gli animali selvatici sono molto diversi dai loro cugini domestici: hanno il bisogno, oltre che il diritto, di vivere la loro vita nel loro habitat naturale.

Cibo, no grazie!

Alla scatola dovranno essere praticati dei fori, in modo da garantire l’areazione. Tenendo l’animale il più possibile tranquillo e al buio gli risparmieremo una condizione di stress che potrebbe essere molto dannosa per la sua salute. Meglio non usare le gabbiette che ospitano comunemente uccellini, criceti o altri pet, perché in alcuni casi gli animali selvatici potrebbero ferirsi, nel tentativo di fuggire. Evitiamo anche di somministrare cibo all’animale, anche se magari sul momento potrebbe sembrarci naturale rifocillarlo: rischieremmo di fare dei danni. 

SOS

Una volta che l’animale è stato messo al sicuro, dovremo contattare tempestivamente le autorità di riferimento, che in questi casi sono la Polizia Provinciale competente per il territorio e il servizio veterinario ASL, se l’animale viene considerato pericoloso, oppure il Corpo forestale dello Stato al numero unico  1515. 

In caso di situazione di particolarmente complesse, è possibile rivolgersi ai Vigili del fuoco (numero nazionale 115) oppure alla Guardia Costiera (numero nazionale 1530).

Abbandonato a chi?

A volte il ritrovamento di un animale selvatico può farci pensare ad una situazione di difficoltà, anche se non sempre è così. È il caso, ad esempio, dei cuccioli di diverse specie, che a volte sembrano abbandonati, sebbene di fatto non lo siano.

Può succedere che i piccoli di diverse specie selvatiche (per esempio il capriolo) vengano tenuti d’occhio da lontano dalla madre e che quindi, a un primo sguardo, possano erroneamente sembrare abbandonati o in difficoltà.

Questo discorso è valido anche per diverse specie di uccelli, che si avventurano nel mondo esterno fin da piccoli, senza aver sviluppato ancora perfettamente la capacità di volare.

A volte il ritrovamento di un animale selvatico può farci pensare ad una situazione di difficoltà, anche se non sempre è così. È il caso, ad esempio, dei cuccioli di diverse specie selvatiche, che a volte sembrano abbandonati, sebbene di fatto non lo siano.

Guardare ma non toccare

Se ci troviamo di fronte a una situazione del genere dobbiamo essere molto prudenti, perché in questi casi c’è il rischio di fare danni, anche se magari si è in perfetta buona fede. 

In generale, se ci capita di trovare dei piccoli sani e che non corrono pericoli evidenti ed immediati, sarebbe buona norma lasciarli dove sono, avendo cura di non toccarli, in modo da non lasciare loro addosso il nostro odore.

Maltrattamenti

Purtroppo può anche succedere di vedere un animale vittima di maltrattamenti. Dobbiamo sempre tenere a mente che il maltrattamento di animali è un reato perseguibile per legge. Quindi, se dovessimo trovarci,  nostro malgrado, ad assistere ad episodi di maltrattamento di animali, la cosa da fare è cercare di raccogliere il maggior numero di prove possibile (ad esempio scattando foto, cercando testimonianze di altre persone che potrebbero aver assistito all’accaduto, riprendendo la scena con il cellulare) e denunciare la situazione alle autorità, quali le  Forze di Polizia (Carabinieri, Polizia di Stato, Guardia di Finanza), ma anche le Polizie Municipali e Provinciali.

Storie di animali selvatici e Bambini

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