Donare cani guida tramite la raccolta di tappi di plastica

Donare cani guida a non vedenti e disabili: quando la raccolta tappi di plastica diventa un mezzo per aiutare il prossimo

Piccoli gesti che possono rivoluzionare la vita delle persone e realizzare importanti progetti, oltre che salvaguardare l’ambiente. Sembrano propositi difficili da raggiungere, eppure da oltre 10 anni, il progetto veneto di raccolta tappi Amico dell’Ambiente sta aiutando associazioni e scuole italiane a concretizzare i propri obiettivi.

È il caso di Puppy Walker, un’organizzazione no profit di Selvazzano Dentro, in provincia di Padova, che addestra e dona cani guida a persone ipovedenti e non vedenti e cani da assistenza a persone con disabilità motoria. Un progetto importante che, fin dal 2016, ha trovato nella raccolta dei tappi di plastica un mezzo valido per finanziare le proprie attività: nei primi mesi di quest’anno, è stata infatti l’associazione che ha consegnato il maggior quantitativo di tappi (oltre 3.890 kg) ad Imball Nord Srl, l’azienda veneziana leader nel recupero, riciclo e riutilizzo degli imballaggi.

L’associazione Puppy Walker è formata da circa 60 soci e 30 volontari che abitualmente raccolgono i tappi in diversi punti – tra i quali anche la casa dello stesso Presidente fondatore – che a loro volta vengono consegnati da un incaricato a fronte di un corrispettivo di 0,20 €/kg.

«Abbiamo scelto questa forma di autofinanziamento – afferma Paola Boaretto, presidente di Puppy Walker – perché i contributi dati dalle istituzioni non sono sufficienti per sostenere il costo complessivo di un addestramento, che varia dai 15 mila ai 18 mila euro. Inoltre, le necessità delle persone a cui l’associazione rivolge la propria opera richiedono un importante impegno economico».

L’amore e la professionalità di Puppy Walker per l’addestramento dei cani

Oltre a promuovere la raccolta tappi, per far conoscere la propria attività
Puppy Walker utilizza il metodo del passaparola e organizza visite nelle scuole per spiegare come avviene l’addestramento dei cani. L’associazione cura infatti i vari aspetti educativi e sanitari del cane principalmente per i suoi primi due anni di vita.

Nel concreto, si occupa direttamente dell’acquisto dei cuccioli da allevamenti di fiducia, dopodiché i volontari insegnano loro i concetti base per stare in casa e in famiglia per poi essere consegnati a delle famiglie affidatarie quando hanno raggiunto i 3/4 mesi. Le famiglie affidatarie si occupano dell’addestramento dell’amico a quattro zampe, infine, verso i
12/18 mesi, quando il cane dimostra il giusto comportamento, viene donato alle persone e alle famiglie che ne hanno bisogno.

«Questo sistema di autofinanziamento attraverso la raccolta tappi con Amico dell’Ambiente– dichiara la presidente – per non è mai un peso, ma sempre un traguardo. Perciò più tappi riusciamo a raccogliere, più aiuti ci saranno».

Amico dell’Ambiente: oltre dieci anni di impegno per educare e sensibilizzare

Amico dell’Ambiente è un progetto che ha dato avvio a una delle più grandi raccolte di tappi in plastica in Italia. Nasce più di dieci anni fa, nel 2007, con l’intenzione iniziale di aiutare le scuole, le associazioni a concretizzare i propri progetti attraverso la raccolta e la consegna di plastica da riciclo.

La plastica raccolta, infatti, è ripagata a peso (15-20 cent per kg) ai
partecipanti al progetto per finanziare piccoli progetti. In circa dici anni oltre 400 mila euro sono stati utilizzati restituiti a onlus, case di accoglienza e parrocchie. Amico dell’Ambiente orienta il suo sguardo verso due direzioni: una rivolta alla sensibilizzazione e all’educazione – in modo particolare dei più giovani – e una alla salvaguardia dell’ambiente.

Oltre alle scuole e alle associazioni, nel corso degli anni Amico dell’Ambiente è riuscito a coinvolgere attivamente anche istituzioni pubbliche e aziende su tutto il territorio nazionale, ponendosi come spinta propulsiva per un nuovo modo di rapportarsi all’ambiente. L’occhio di Amico dell’Ambiente è inoltre sempre orientato ai più piccoli, e agli studenti, per i quali sono organizzati laboratori didattici – in collaborazione con il Consorzio Nazionale Imballaggi in Plastica (CO.N.I.P) sui temi della sostenibilità e dei rifiuti, ma anche visite guidate agli stabilimenti che lavorano la plastica.

www.amicodellambiente.it

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