Il Levriero

Quello dei Levrieri è un gruppo ampio e antico che comprende una quantità di razze diffuse in tutti i continenti.

di Angelica D’Agliano

Alcune razze di Levrieri sono famosissime, altre sconosciute o addirittura estinte.

I Levrieri possono essere distinti in due grandi “famiglie” che sono quella dei Levrieri primitivi, Primitive Hounds, e quella più ampia e recente dei Levrieri Orientali, detti anche Sight Hounds. Entrambe si pensa discendano dal Canis lupus arabs e Canis lupus pallipes, sottospecie lupine diffuse in Asia dell’Ovest e del Sud-Est che hanno dato origine a diversi altri gruppi, fra i quali i cani ferali o Pariah, i cani nudi, i Segugi, i Bassotti, vari Cani da Ferma, gli Spaniel e i Terrier.

Cacciatori… a vista

Tutti i Levrieri hanno forme aggraziate e antichissime, che si sono mantenute pressoché inalterate nei secoli; in un certo senso, guardare uno di questi cani è un po’ come fare un tuffo nel passato più remoto dell’umanità e sbirciare le forme degli antichi cani dei faraoni e dei temibili cani cacciatori dei deserti arabi. Anche se oggi sono famosi per la loro velocità nella corsa (il cane più veloce in assoluto è un Levriero, il Whippet) e apprezzati come cani da compagnia, i Levrieri sono nati infatti come cani da caccia. A differenza di tutte le altre razze, che cacciano usando il fiuto e l’udito, i Levrieri cacciano per lo più a vista, inseguendo la preda che individuano grazie all’osservazione del campo di caccia.

Sloughi

È il cane delle tribù nomadi arabe e sahariane, dalle attitudini simili a quelle del Saluki (a lungo sono stati considerati come due varietà della stessa razza). La leggenda vuole che il mitico Kitmir, l’unico cane ammesso nel paradiso musulmano di cui si parla nel Corano, fosse proprio uno Sloughi.

Un amore lungo una vita

L’indole di questi cani è quasi schiva ma mai aggressiva. Si tratta di animali dolci e affettuosi, ma non inclini a manifestazioni d’affetto troppo plateali. Un Levriero “sceglie” il proprio compagno umano e a lui si lega per il resto della vita. Il suo amore sarà sempre gentile e discreto, mai “urlato”. Di seguito vediamo alcune delle principali razze, la loro diffusione e le maggiori particolarità. 

Levriero Italiano

Le sue tracce risalgono addirittura a 4mila anni fa. Nasce probabilmente in Egitto e si diffonde nel continente europeo grazie all’interesse e all’ammirazione degli antichi Romani, che lo vollero impiegare nella caccia al coniglio e ai piccoli nocivi.

Azawakh

Diffuso in Mali, Niger e Burkina Faso, l’Azawakh è tradizionalmente il cane dei Tuareg, che lo chiamano Idi n’illeli, “il Levriero della gente libera”. Di struttura raffinatissima e longilinea, gli Azawakh sono abili cacciatori di
antilopi, gazzelle e pecore selvatiche.Saluki

È detto anche Levriero persiano ed è diffuso in Arabia, Palestina, Giordania, Yemen e Iran. Chiamato El Hor dai Beduini, è divenuto per le sue doti venatorie l’unico cane apprezzato dai Musulmani. A sua specialità era la caccia alla gazzella.

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