Carne fresca nel pet food

Il mercato petfood in Italia è ricco di scelte e opzioni e non sempre è facile individuare l’alimento che fa al caso del nostro amico a quattro zampe.

a cura della Redazione di PetFamily

Favorevoli o contrari alla carne fresca

Spesso ricorriamo anche ad Internet per reperire informazioni che possano aiutarci ma, non sempre, le fonti sono così affidabili. Cerchiamo, quindi, di fare un po’ di chiarezza su un argomento particolarmente “caldo”: gli ingredienti degli alimenti per cani e gatti. 

Ultimamente, sta diventando sempre più forte l’attenzione dei proprietari di cani e di gatti nei confronti della qualità degli alimenti commerciali che somministrano ai loro beniamini. È tuttavia molto difficile, per un consumatore, capire dall’etichetta, in modo immediato, le caratteristiche nutrizionali di un alimento. Una domanda che viene posta di frequente è: che differenza c’è fra farina di carne, carne fresca o disidratata?

Farina di carne

Secondo la definizione dell’AAFCO (Association of American Feed Control Officials), la farina di carne è “il prodotto derivato da tessuti di mammiferi, organi compresi, privati di sangue, pelo, piume, zoccoli, corna, becchi, pelle e contenuti dell’apparato digerente, che vengono macinati ed essiccati”. 

Il suo uso nel petfood è quindi appropriato, anche tenendo presente un punto che non tutti conoscono, ovvero che il cane e il gatto non si devono nutrire di solo muscolo. Certo è che la farina di carne deve essere ottenuta da carcasse di ottima qualità, e non da scarti parziali di queste ultime. 

Bisogna inoltre fare un distinguo fra la definizione “Farina di carne di…” e “Farina di”. Nel primo caso, vale la definizione suddetta, mentre nel secondo potrebbe essere inserita l’intera carcassa, comprensiva di parti non edibili dell’animale macellato.

Nel settore pet food si è affermato, nel tempo, un particolare segmento di mercato che propone alimenti “con carne fresca”. 

Carne disidratata

Spesso, invece di leggere la dicitura “farine di carne”, in etichetta vediamo la presenza di “carne disidratata”. Essa non è altro che la stessa materia prima iniziale da cui si ottengono le farine di carne (vedi definizione sopra), sottoposta ad un procedimento termico che la priva dell’umidità originaria, essiccandola. 

Pensiamo ora al meccanismo di produzione delle crocchette. Affinché tutti gli ingredienti siano miscelati in modo omogeneo, essi devono necessariamente essere macinati. Anche la carne disidratata, quindi, deve essere ridotta a farina e questo la rende sovrapponibile dal punto di vista nutrizionale e tecnologico alla farina di carne.

Carne Fresca

In questo scenario, dobbiamo inserire anche la carne fresca. Sempre più spesso, infatti, sulle confezioni degli alimenti secchi di qualità, compare il claim “con carne fresca”. La carne fresca non subisce particolari processi tecnologici, prima di entrare nello stabilimento, per cui è certamente meno “manipolata” da questo punto di vista, rispetto ad una farina di carne, e consente perciò una minore perdita di fattori nutritivi.

Gatto che mangia nella sua ciotola
La farina di carne è “il prodotto derivato da tessuti di mammiferi, organi compresi, privati di sangue, pelo, piume, zoccoli, corna, becchi, pelle e contenuti dell’apparato digerente, che vengono macinati ed essiccati”

Il punto di vista dei produttori

Da sempre, alla base dell’alimentazione dei nostri amici cani e gatti troviamo la carne. Pollo, manzo, agnello, maiale, ma anche pesce come tonno o salmone sono alcuni tra gli ingredienti principe delle formule delle principali aziende del petfood, che da anni propongono una quantità sempre maggiore di soluzioni differenziate in base alle esigenze e alle caratteristiche dei nostri amici pelosi. 

Come anticipato, tra le varie offerte nel settore pet food si è affermato, nel tempo, un particolare segmento di mercato che propone alimenti “con carne fresca”. Ma cosa significa esattamente questa dicitura? Che differenze presentano, questi particolari alimenti, rispetto ad altre formulazioni? In che modo possiamo orientarci nella scelta del prodotto migliore per il nostro amico?

Lo abbiamo chiesto a diverse aziende ed ecco cosa ci hanno risposto.

Dott. Massimo Casaburi Medico Veterinario Zoodiaco

“L’alimentazione dei nostri amici più fedeli è sicuramente un aspetto imprescindibile per la loro salute e il loro benessere di lungo periodo. Ecco perché, da anni, le nostre ricerche sono improntate ad assicurare il meglio a cani e gatti.

Questa la filosofia Prolife, di cui l’inclusione della carne fresca in elevata percentuale rappresenta una caratteristica distintiva. Utilizziamo solo porzioni e tagli di carne destinate in origine al consumo umano.

  • Alimentare un pet con carne fresca significa:
  • Fornire proteine animali altamente digeribili, rendendo particolarmente elevata la biodisponibilità dei suoi componenti.
  • Rendere naturalmente appetibili gli alimenti, in quanto la carne fresca dona maggiore gusto, senza necessità di aggiungere appetizzanti e aromatizzanti chimici.
  • Garantire il giusto nutrimento in totale sicurezza.”

Dott.ssa Bianca Maria Falconi Medico Veterinario Wonderfood

“Abbiamo scelto la carne fresca come primo ingrediente di tutti gli alimenti secchi Oasy perché siamo convinti che un’elevata appetibilità e il corretto apporto nutrizionale siano fondamentali per lo sviluppo di un alimento di alta qualità che possa essere sia apprezzato dai nostri amici a quattro zampe, sia soddisfare completamente le loro esigenze. Per assicurare le elevate qualità nutrizionali della carne fresca e offrire il massimo del suo gusto, Oasy inoltre utilizza l’esclusiva tecnologia F.M.I.S (Fresh Meat Injection System).”

Dott. Steven Giuntini Direttore Commerciale Normal Trade di Landini Giuntini S.p.A.

“Per noi di Giuntini è possibile produrre pet food di qualità solo se è possibile garantire la freschezza e il controllo di tutti gli ingredienti.  Scegliere di utilizzare la carne fresca negli alimenti per cani e gatti significa adottare la fonte proteica più naturale e digeribile, conservando allo stesso tempo tutte le proprietà nutrizionali. 

Questo per noi è possibile attraverso una selezione accurata delle materie prime e un metodo di lavorazione altamente tecnologico. Il nostro nuovo impianto è considerato un’eccellenza a livello europeo. Utilizza tecnologie di ultima generazione già applicate nell’industria alimentare umana e punta tutto sulla qualità del prodotto finito. La lavorazione di materie prime freschissime esige, oltre al rispetto della catena del freddo, un’attenzione all’igiene molto elevata.

Alla fine di ogni ciclo produttivo, infatti, l’impianto viene completamente lavato. Anche i nostri ultimi snack sono prodotti con carne fresca. Dopo aver introdotto le linee dei fuori pasto a marchio Crancy, abbiamo lanciato i nuovissimi Crancy Fresh Sticks, disponibili in diversi gusti con alte percentuali di carne o pesce freschi. La referenza al pollo contiene ad esempio l’86% di carne, di cui il 78% è fresca.”

Giorgio Massoni Direttore vendite canale specialist Monge & C. Spa

“In questi ultimi anni l’attenzione sempre più crescente alla salute dei pet, ha portato ad una maggior cura anche della loro alimentazione, che deve tenere conto di diversi fattori legati all’età, stile di vita e stato di salute. L’apporto proteico del regime alimentare è un fattore fondamentale per il benessere e la salute del cane e del gatto e l’utilizzo di carne fresca rappresenta sicuramente un plus nutrizionale. 

L’inclusione di carne fresca nel pet food permette di offrire una migliore digeribilità e valore biologico delle proteine contenute nella carne. La digeribilità è definita come la capacità di digerire e assorbire un nutriente (in questo caso la proteina) da parte dell’intestino animale, mentre il valore biologico è definito come la capacità di apportare tutti gli aminoacidi essenziali per il sostegno della salute e del benessere di un carnivoro domestico. La carne fresca inoltre è stata descritta conferire all’alimento commerciale una maggiore appetibilità e quindi suscitare un maggiore interesse da parte di un animale con appetito difficile.”

Dott. Jürgen Wigger Proprietario di BEWITAL petfood

“La carne contiene elementi essenziali per la crescita di muscoli, organi, tendini e tessuto connettivo e promuove il mantenimento di importanti funzioni corporee. Il cane è un carnivoro e riesce ad assimilare particolarmente bene la carne e a convertire i nutrienti contenuti in proprie strutture corporee. Oltre ad amminoacidi essenziali (elementi proteici), la carne contiene tante vitamine (in particolar modo la vitamina A e le vitamine B) e oligoelementi come per esempio il ferro. Non utilizziamo carne disidratata.

Quanto più fresca è la carne durante l’elaborazione e tanto più delicata questa elaborazione, tanto minore è la dispersione dei nutrienti e tanto migliore l’esperienza di gusto per il tuo cane! Nei nostri prodotti della nuova linea MASTERCRAFT la carne è l‘ingrediente più importante ma anche quello più delicato per cui abbiamo una gestione della qualità molto sviluppata che si orienta in gran parte alla produzione di alimentari. La maggior parte dei controlli si tiene nel nostro laboratorio al momento della consegna. La nostra gestione qualità è controllata da un ente esterno.”

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