Curiosità sui criceti

Dieci domande, e risposte, che spiegano come adottare un criceto non sia solo facile ed economico, ma anche molto divertente.

a cura di Amici Criceti Fantasy Hamsterz

Il criceto è un animale da compagnia?

Il criceto ha molte caratteristiche che lo rendono un pet perfetto. È veramente grazioso, facile da allevare, costa poco e non richiede vaccinazioni come il cane o il gatto.

Di quanto spazio ha bisogno?

Un criceto non ha bisogno di molto spazio; per vivere dignitosamente, però, deve essere ospitato in una gabbia di dimensioni adeguate. Alla sera dovrebbe essere liberato in una stanza chiusa in modo che possa sgranchirsi le zampe.

Un criceto vive bene in appartamento?

Certo. Il criceto è perfetto per la vita in appartamento per due ottimi motivi: se viene pulito con regolarità non emana odori sgradevoli e soprattutto è silenzioso (a questo proposito è importante acquistare una ruota che non faccia rumore).

Curiosità sulle specie

La specie più diffusa è il criceto dorato, che è anche la più grande in commercio e quella che ha maggiori colorazioni. Una delle caratteristiche del criceto dorato è che può avere delle mutazioni curiose come il pelo lungo: una vera criniera!

La specie più grande è il criceto europeo, non vendibile nei negozi di animali in quanto specie protetta e in via d’estinzione. Le altre specie in commercio sono: il criceto di Campbell, quello di Roborovsky, il Cinese ed il Winter-White.

La particolarità molto curiosa del criceto Winter-White è che in inverno la colorazione tende a diventare più chiara fino a raggiungimento quasi totale del bianco.

Il criceto è adatto solo per i bambini?

È opinione comune che questo roditore sia adatto solo per i bambini. In realtà sono molti gli adulti che apprezzano la compagnia di questi animaletti dal carattere vivace e curioso. Questo dimostra che i criceti offrono un ottimo intrattenimento alle persone a cui piace osservarli.

Sono animali affettuosi?

Col loro aspetto grazioso viene tantissima voglia di accarezzarli. Va però ricordato che ai criceti non piace questo tipo di attenzioni e in alcuni casi i soggetti meno docili potrebbero anche reagire mordendo.

Gli scienziati hanno scoperto recentemente che il criceto di Campbell e il Winter-White, sono due specie diverse nonostante abbiano un aspetto tra loro quasi identico
e condividano gran parte del loro habitat naturale.

Deve essere accudito tutti i giorni?

Questo nostro amichetto peloso non richiede molte attenzioni ma le cure essenziali devono essere garantite tutti i giorni. Ad esempio, dobbiamo sempre controllare che ai criceti non manchi l’acqua e che sia pulita. Per quanto riguarda l’alimentazione, poi, dobbiamo ricordare che al criceto non basta il mix di semi che troviamo nei supermercati; dobbiamo offrirgli anche, regolarmente, cibi freschi come frutta e verdura.

Quanto vive un criceto?

Il criceto non è un animale molto longevo: la sua vita media infatti è di circa 2 anni.

La specie più piccola in commercio è quella di Roborovsky che misura appena 5 centimetri.

Perchè è adatto anche ai bambini?

Un criceto può essere molto educativo per i bambini, i quali hanno modo di imparare a prendersi cura di una creatura viva, da trattare con rispetto.

Preferiscono svolgere le loro attività di giorno o di notte?

I criceti sono notturni: dormono tutto il giorno a parte qualche breve periodo in cui mangiano e bevono. Questa caratteristica fa di questi animali dei compagni perfetti per chi lavora fuori di casa molte ore al giorno.

Esistono due tipi di colorazioni del mantello del criceto: “aguti” e “solida”. Quella aguti presenta più colori e diverse sfumature mentre quella solida presenta solo un colore che si estende su tutto il corpo.

Quante specie esistono e quali sono le più comuni?

In natura esistono più di 150 specie di dimensioni differenti ma la maggior parte deriva da mutazioni; in realtà le specie vere e proprie non sono più di venti. Tutte le specie in commercio hanno diverse e particolari caratteristiche che ci permettono di distinguerle le une dalle altre. Ogni specie si differenzia per la propria colorazione standard ma anche questa può variare a causa di possibili mutazioni.

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