Una dieta perfetta del coniglio

La dieta perfetta per il coniglio è semplice: fieno, erba e piante di campo.

a cura della Dott.ssa Marta Avanzi Medico Veterinario

Verdure adatte per il coniglio

Se dare fieno al nostro amico non è un problema neppure in città, visto che viene venduto nei negozi per animali, procurarsi erba fresca e priva di sostanze nocive (antiparassitari, scarichi delle macchine) è molto più complicato. Per fornire vegetali freschi al coniglio dovremo quindi recarci, anziché in un prato, al reparto ortofrutta del supermercato. Qui la scelta è davvero ampia, ma quali verdure sono le più adatte e quali vanno evitate?

Insalatina no grazie

I conigli hanno bisogno di una dieta ricca di fibra che stimoli l’intestino e che permetta una masticazione prolungata e tale da consumare i denti nel modo giusto. Daremo quindi la priorità alle verdure più fibrose e a quelle a foglia, selezionando proprio le foglie esterne, più dure, che scarteremmo per noi.

Le verdure più indicate sono quindi sedano, finocchio, radicchio, lattuga romana, indivia, bieta e coste. Evitiamo le insalatine dalle foglie piccole e tenere, molto apprezzate ma poco indicate.

La frutta è ricca di zuccheri e predispone all’obesità. Se il coniglio non ha problemi di linea, un pezzettino di frutta di stagione può essere usato occasionalmente come premio o bocconcino speciale.

Carote dietetiche?

L’insalata brasiliana ha scarso valore nutritivo e non va offerta. Le carote sono molto ricche di glucidi, quasi quanto le mele, perciò vanno date con moderazione ed eliminate in caso di obesità; al contrario, le foglie di carota sono un alimento eccellente per i conigli. Altre verdure consentite sono i peperoni rossi e gialli.

Abbasso i fagioli

Le brassicacee (cavoli, verze, broccoli e simili) vanno date con moderazione, perché possono provocare disturbi intestinali. Lo stesso vale per gli spinaci, ricchi di ossalati. Anche i pomodori, seppur molto apprezzati dai conigli, non sono per loro un alimento ideale, perché poveri di fibra e ricchi di glucidi. Da evitare sono anche cetrioli e zucchine e, per l’eccesso di proteine, fagioli e fagiolini verdi.

Cibo a volontà

Per quanto riguarda la quantità, non esistono dosi precise da consigliare. Con una dieta relativamente “povera” basata su fieno e verdure, i conigli passano buona parte della giornata mangiando e hanno sempre cibo a disposizione. In pratica, se sono abituati ad una dieta ricca di vegetali freschi, possono mangiarne a volontà.

Troppo calcio

I conigli hanno bisogno di una dieta relativamente povera di calcio, quindi i vegetali che ne contengono in quantità elevata non sono adatti alla loro alimentazione, perlomeno dopo i sei mesi di vita, quando la crescita è terminata. Tra le piante più ricche di calcio abbiamo il tarassaco, l’erba medica e le piante aromatiche come basilico, menta, rosmarino e salvia.

Immagine di un coniglio
Le parti verdi (in particolare le foglie) di pomodori, melanzane e patate sono tossiche, come pure l’avocado, l’aglio e la cipolla.

Miti da sfatare

L’idea che i vegetali freschi facciano male ai conigli è del tutto falsa, tant’è vero che in natura questi animali si cibano solo di quelli. Per scongiurare la comparsa di disturbi intestinali basterà seguire alcune regole molto semplici. Ad esempio mai effettuare cambi bruschi di alimentazione.

Se il coniglio non è abituato a consumare verdure fresche (ad esempio perché è sempre stato nutrito con mangimi) occorre introdurre il nuovo cibo poco per volta. Controllare che le feci siano sempre normali è il modo migliore per valutare se l’intestino si sta abituando correttamente alla nuova dieta.

Costanti e variati

Altra regola utile è non cambiare continuamente tipo di alimento. Più la dieta è costante, se pur variata, meglio la flora intestinale del coniglio vi si adatta. Introdurre i vegetali “nuovi” sempre in piccola quantità, aumentandone gradualmente la dose, è un altro consiglio molto prezioso.

mangiare fresco per il coniglio

Fresca e pulita

La verdura che offriamo al coniglio deve essere fresca, ben lavata e di qualità, senza parti guaste. Quella che non viene consumata in poche ore o che si sporca va rimossa e sostituita con altra fresca. Non è necessario sminuzzare la verdura: se lasciamo che i conigli usino i denti contribuiremo a mantenerli sani.

Potrebbero interessarti altri articoli per alimentazione del coniglio

© Riproduzione riservata