Basset Hound

Il Basset Hound ha una storia complicata. Cane di origini francesi, ad oggi è considerato dalla Federazione cinologica internazionale un segugio di piccola taglia di provenienza inglese

L’origine del nome deriva dall’unione del francese “Bas” (bassetto) col termine inglese “Hound” (segugio).

A dispetto della sua attuale classificazione, come detto, l’origine della razza prende le mosse dalla Francia. Non a caso, i bassetti da cui deriva il Basset Hound come lo conosciamo oggi sono il Basset d’Artois ed il Normand, che attualmente sono riuniti in un’unica razza, che si chiama Basset Artesien Normand.

I Basset Hound hanno un mantello liscio e corto molto facile da mantenere: bastano delle belle spazzolate periodiche con una spazzola adeguata e uno shampoo alla bisogna per avere un cane in ordine.

Naso fino

Alle origini, il Basset Hound era impiegato nella caccia di animali da tana, come volpi, lepri e alcune specie di uccelli. A detta degli appassionati, infatti, il Basset Hound in questo campo non ha rivali. Il segreto del suo successo sta nella conformazione molto particolare di questi cani, che hanno un fiuto finissimo e allo stesso tempo zampe molto corte.

“Da tana”

Grazie alla taglia ridotta, i Basset Hound erano in grado di stanare il selvatico con un’abilità unica. Tutto infatti fa di un Basset Hound un perfetto cacciatore “da tana”: le grandi orecchie convogliano gli odori dal terreno direttamente al tartufo, gli arti così corti, con unghie lunghe e spesse, gli permettono di intrufolarsi in tane o cespugli, mentre la coda, con la sua punta bianca tanto evidente, permette al cacciatore di rintracciare il cane nell’erba alta.

Il Basset Hound non è un cane testardo ma riesce a ottenere ciò che vuole senza fatica. Gli basta sfoggiare i suoi irresistibili, languidi occhi da cucciolo per far cadere tutti… alle proprie zampe.

Cuore d’oro

Oggi la caccia non è più il maggior settore di utilizzo dei Basset Hound, anche se questo cane dall’aspetto delizioso ha mantenuto intatte tutte le sue doti di cane da seguita, prima fra tutte quella del fiuto. Il suo carattere, dolce, leale e pieno di dignità, l’ha portato a essere apprezzato in tutta Italia (e non solo), anche come compagno delle famiglie, e soprattutto dei bambini, coi quali riesce a instaurare un rapporto d’eccezione.

Pantofolai

Il Basset Hound non è quello che si dice un cane nevrile. Questi animali, per la loro indole pacifica (e anche un po’ pantofolaia), difficilmente accoglieranno il proprio padrone o un visitatore con salti ed esuberanti dimostrazioni d’affetto. Al contrario, il temperamento del Basset Hound è pacato e riflessivo, il che fa sì che il nostro amico non perda mai la propria compostezza, che alcuni identificano col leggendario aplomb britannico!

In forma

La caratteristica principale del Basset Hound è probabilmente la statura straordinariamente bassa. Questi affascinanti animali appaiono cani di taglia normale, ma con arti molto corti e torti. Proprio per questa loro caratteristica è indispensabile che i Basset Hound non vengano sovra alimentati: un peso eccessivo potrebbe danneggiare seriamente le zampe e la spina dorsale, provocando non pochi problemi al nostro amico.

Grazie alla propria innata intelligenza il Basset Hound sa scegliere in ogni situazione cosa fare e come farlo. Per questo un buon padrone dovrebbe essere in grado di trattarlo con fermezza.

Esuberanti?

Le condizioni ideali del Basset Hound possono essere rappresentate benissimo anche dalla vita d’appartamento, purché sia scandita da passeggiate e giochi all’aria aperta.Molto pantofolai all’interno del focolare domestico, questi cani si trasformano non appena hanno la possibilità di scorrazzare liberamente in un parco. In quel frangente li vedremo infatti recuperare tutto il loro atavico istinto per la caccia e l’esuberanza tipica dei cani sani e felici.

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