Le ghiandole perianali del cane

Nel cane la zona che circonda l’ano è molto ricca di ghiandole. Tra queste, ci sono le ghiandole perianali, contenute in veri e propri ¨sacchetti¨ e situate lateralmente all’ano.

a cura della Dott.ssa Federica Micanti – Medico Veterinario

Il secreto di queste ghiandole, dall’odore forte e sgradevole, viene emesso a ogni passaggio delle feci per facilitare la loro espulsione, ma è anche molto ricco di feromoni, sostanze indispensabili nella comunicazione dei nostri amici a quattro zampe.

Qua la zampa!

In effetti, non è raro osservare due cani che si annusano reciprocamente proprio nella zona delle ghiandole perianali. Per loro, infatti, è una sorta di “presentazione”, ha lo stesso significato che possiede per noi uomini il gesto di darsi la mano.

Può esserci capitato di osservare un cane o un gatto compiere un gesto particolare quando è intento ad “annusare” i feromoni di altri animali. Questa espressione, anche un po’ buffa, viene denominata “flehmen” e serve proprio per convogliare gli odori verso l’organo vomero-nasale, la struttura predisposta alla “cattura” di queste sostanze

Fastidio continuo

Le ghiandole perianali sono soggette a una serie di patologie: infiammazioni, ostruzioni, infezioni, perfino tumori.Molte di queste malattie si verificano quando le ghiandole non riescono a svolgere correttamente la loro funzione.

Può capitare per esempio che il loro secreto si accumuli sempre di più fino a causare addirittura degli ascessi. In questo caso, soprattutto se non si interviene tempestivamente, il loro volume tende ad aumentare e possono infiammarsi. Il cane ovviamente prova fastidio, dolore e prurito.

Altri sintomi evidenti sono anche leccamento continuo della zona e suo sfregamento sul terreno. Il cane può arrivare perfino a mordicchiarsi la zona in maniera molto intensa.

Cane con la palla in bocca che gioca in giardino

¨Spremitura¨fai da te

Spesso ci sarà capitato di notare il nostro amico a quattro zampe che porta il bacino in avanti, solleva la coda e cammina trascinando le zampe e il “posteriore” contro il pavimento.

Il suo scopo è quello di cercare di spremere le ghiandole. In questi casi è necessario ricorrere al veterinario che provvederà ad accertare le cause della patologia e allo svuotamento delle ghiandole. È decisamente sconsigliabile provvedere da soli a tale svuotamento perché può rivelarsi una manovra molto fastidiosa e dolorosa per il cane. Inoltre, per compierla è necessaria una manualità specifica.

Non è raro osservare due cani che si annusano reciprocamente proprio nella zona delle ghiandole perianali. Per loro, infatti, è una sorta di ¨presentazione¨, ha lo stesso significato che possiede per noi uomini il gesto di darsi la mano.

Fistole

Esistono dei fattori predisponenti all’ostruzione di queste ghiandole, ossia razza, età, ma anche una certa predisposizione individuale. Nei casi più gravi si può sviluppare anche un ascesso: si crea così una tumefazione ai lati dell’ano, che si può aprire verso l’esterno attraverso la creazione di un vero e proprio tragitto (fistola).

In questi casi è evidente una sorta di ferita con emissione di pus e sangue. Il veterinario provvederà sicuramente con la pulizia della zona; spesso è necessaria la somministrazione di antibiotici per combattere l’infezione.

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